
Un Content Security Policy (CSP) è un potente livello di sicurezza lato browser che aiuta a prevenire attacchi come l'iniezione di JavaScript, il clickjacking e la manipolazione del codice. Agendo come un firewall digitale all'interno del browser, il CSP controlla quali risorse sono autorizzate a caricare ed eseguire su una pagina web. Questo moderno standard web consente ai gestori dei siti di controllare con precisione gli script, gli stili e i servizi di terze parti di cui si fidano le loro pagine web, bloccando tutto il resto.
Definendo un elenco di fonti attendibili, CSP riduce in modo significativo il rischio di cross-site scripting (XSS) e altri attacchi di tipo iniettivo, rendendolo una parte essenziale della strategia di sicurezza web di qualsiasi applicazione.
Sommario
- Come funzionano i criteri di sicurezza dei contenuti nel browser
- Perché il CSP è importante: Le minacce reali che blocca
- CSP e pratiche di sviluppo sicure
- Le sfide comuni dei CSP e come affrontarle
- Risoluzione dei problemi di CSP: come risolvere gli errori dei criteri
- Perché CAPTCHA e CSP funzionano a braccetto
- Conclusione
- FAQ – Domande frequenti
Come funzionano i criteri di sicurezza dei contenuti nel browser
Il CSP viene fornito al browser tramite l'intestazione di risposta HTTP Content-Security-Policy. Questa intestazione contiene una o più direttive, ciascuna delle quali specifica le regole per diversi tipi di risorse: script, fogli di stile, immagini, font, frame, ecc.
Ad esempio, un criterio potrebbe consentire solo contenuti provenienti dal proprio dominio, fonti di script specifiche e affidabili e bloccare esplicitamente l'inclusione delle proprie pagine negli iframe. Limitando la provenienza dei contenuti, CSP blocca gli script non autorizzati, impedisce agli aggressori di iniettare payload dannosi e impone pratiche di codifica sicure.
Perché il CSP è importante: Le minacce reali che blocca
I proprietari di siti web utilizzano più comunemente CSP per bloccare gli attacchi cross-site scripting (XSS). Quando una vulnerabilità consente agli aggressori di iniettare JavaScript dannoso, CSP impedisce al browser di eseguire lo script a meno che non provenga da una fonte approvata.
CSP impedisce agli aggressori di caricare il vostro sito all'interno di frame nascosti nelle loro pagine, una tecnica comune di clickjacking. Controllando esplicitamente quali siti web possono incorporare i vostri contenuti, bloccate queste configurazioni ingannevoli e impedite agli aggressori di indurre gli utenti a fare clic su elementi mascherati.
Inoltre, CSP aiuta a far rispettare l'HTTPS in tutto il sito aggiornando automaticamente le richieste di risorse da HTTP per proteggere HTTPS, contribuendo a mantenere una postura di sicurezza coerente.
CSP e pratiche di sviluppo sicure
CSP supporta gli standard di settore e i requisiti di conformità come PCI DSS 4.0 e GDPR. Fornisce una protezione efficace contro le minacce di iniezione di script zero-day e aggiunge un ulteriore livello di controllo alle moderne pratiche di sviluppo web. Per una compatibilità perfetta, captcha.eu offre un'integrazione CAPTCHA pronta per il CSP. Vedere l'elenco completo Documentazione CSP captcha.eu per una guida.
Le sfide comuni dei CSP e come affrontarle
Gli script e gli stili in linea rappresentano una sfida perché CSP li blocca per impostazione predefinita. Questo costringe gli sviluppatori a ripensare il modo in cui gli script vengono aggiunti alla pagina. Invece di consentire script in linea non sicuri, l'approccio consigliato è quello di utilizzare non-code o hash.
Un nonce è un valore univoco e casuale generato sul server che deve corrispondere sia all'intestazione del CSP che al corrispondente tag o . In alternativa, gli hash consentono di specificare il contenuto esatto che è consentito eseguire. Entrambe le tecniche rafforzano la sicurezza senza sacrificare la flessibilità.
Per garantire un'implementazione senza intoppi, iniziare a eseguire il criterio in modalità di sola segnalazione, utilizzando l'intestazione Content-Security-Policy-Report-Only. Questo approccio consente di monitorare quali risorse verrebbero bloccate, senza influire sull'esperienza dell'utente. È un modo intelligente per mettere a punto i criteri e individuare potenziali problemi prima dell'applicazione completa.
Risoluzione dei problemi di CSP: come risolvere gli errori dei criteri
Anche le politiche ben preparate possono dare luogo a violazioni inaspettate. In caso di problemi, la console del browser fornisce messaggi di errore dettagliati che mostrano esattamente quale risorsa è stata bloccata e perché.
Per il test e il debugging, captcha.eu offre un servizio di live Ambiente demo CSPdove è possibile simulare l'interazione dei propri criteri con le funzioni CAPTCHA. Se i problemi persistono, consultare la sezione Documentazione di captcha.eu o contattare l'assistenza con i log degli errori per ottenere un aiuto personalizzato.
Perché CAPTCHA e CSP funzionano a braccetto
Il CSP limita l'esecuzione degli script, ma non distingue tra esseri umani e bot. È qui che entra in gioco il CAPTCHA. Per evitare abusi nei moduli di login, nei campi per i commenti e nei gateway di pagamento, una soluzione CAPTCHA è essenziale.
La tecnologia CAPTCHA di captcha.eu, conforme al GDPR, è pienamente compatibile con i rigorosi ambienti CSP. Fornisce una verifica non invasiva dell'utente senza compromettere la sicurezza del browser. Insieme, CSP e CAPTCHA formano un modello di protezione completo per i siti web moderni.
Conclusione
CSP offre potenti difese contro gli script iniettati e il caricamento di contenuti non autorizzati. Protegge le sessioni degli utenti, supporta la conformità alla privacy e riduce la superficie di attacco, il tutto dall'interno del browser.
Quando si combina il CSP con strumenti di rilevamento dei bot e di verifica umana come captcha.euCSP rafforza la vostra difesa contro le minacce basate sul browser e gli attacchi automatici. Se state costruendo o mettendo in sicurezza una piattaforma web, fate del CSP una delle vostre prime linee di difesa, implementatelo con cura, testatelo a fondo e mantenetelo costantemente.
FAQ – Domande frequenti
Che cos'è il criterio di sicurezza dei contenuti (CSP)?
Il CSP è uno standard di sicurezza che aiuta a prevenire attacchi come il cross-site scripting (XSS), il clickjacking e l'iniezione di codice maligno controllando quali risorse un browser può caricare ed eseguire su un sito web.
Perché il CSP è importante per la sicurezza dei siti web?
CSP funge da firewall lato browser, riducendo il rischio di attacchi lato client. Impone regole severe per il caricamento di script, immagini e altre risorse, proteggendo gli utenti e i dati sensibili.
Come fa il CSP a prevenire gli attacchi XSS?
CSP blocca l'esecuzione di script non autorizzati, consentendo l'esecuzione di JavaScript solo da fonti affidabili. In questo modo si impedisce agli aggressori di iniettare ed eseguire codice dannoso tramite l'input dell'utente o script vulnerabili di terze parti.
Cosa sono le direttive CSP?
Le direttive CSP sono regole specifiche che definiscono le fonti di contenuto consentite. Le direttive più comuni includono default-src, script-src, img-src e frame-ancestors, ognuna delle quali controlla diversi tipi di contenuto.
Che cos'è la modalità CSP Report-Only?
La modalità Report-Only consente agli sviluppatori di testare un criterio CSP senza applicarlo. Il browser registra le violazioni, aiutando i proprietari dei siti a perfezionare i criteri prima della distribuzione completa senza interrompere le funzionalità.
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